La manutenzione della planetaria: come pulirla

Pulire la vostra planetaria non è un compito difficile sia che la ciotola sia fissa che estraibile, anche se è sempre meglio quella estraibile per una facilità d’uso, basta munirsi di una spugna non abrasiva o corrosiva per evitare di graffiare i componenti.

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Se sul fondo della ciotola è rimasto attaccato qualcosa basta riempirla di acqua calda e lasciare qualche minuto in modo che si scrostino e poi pulire con la spugnetta sia il recipiente che le fruste. Se la vostra impastatrice ha perso lucentezza potete utilizzare un metodo un po’ vecchio ma sempre molto valido, con olio d’oliva e un foglio di carta assorbente potete lucidarla, infatti l’olio ripristina i graffi e dà lucentezza.

Se volete lavare le componenti in lavastoviglie dovete assicurarvi che ci sia scritto nel manuale di istruzioni perché alcune macchine hanno come rivestimento delle leghe o degli smalti protettivi che potrebbero danneggiarsi nel lavaggio ad alte temperature. Per quanto riguarda gli accessori in plastica, questi quasi sempre possono essere inseriti in lavastoviglie o lavati a mano con detersivo per piatti.

Il corpo motore e il braccio meccanico invece vanno puliti usando un panno in microfibra inumidito. Se la macchina dovesse emanare cattivo odore si può igienizzare usando un bicchiere di aceto di vino bianco diluito in acqua tiepida, circa un litro, e con una spugna morbida si può passare questo soluto internamente ed esternamente, la macchina sarà lucida e senza più cattivi odori.

Anche la manutenzione delle parti removibili è molto importante, se le fruste o altre parti risultano rovinate, scheggiate o rilasciano una strana polverina grigia è importantissimo cambiarle immediatamente, in quel caso la lega o lo smalto sono corrose ed è meglio non riutilizzarle.

Potete rivolgervi al centro assistenza e chiedere i pezzi di ricambio.